Un percorso avviato con il coinvolgimento e la partecipazione di tutti i soggetti chiamati a svolgere un ruolo attivo nella realizzazione di un polo audiovisivo a Matera: associazioni culturali, società di produzione e post produzione, artisti ed istituzioni hanno espresso la più ampia condivisione ed il loro apporto per realizzare la “cittadella del cinema”. La proposta è stata al centro dell’incontro che si è svolto ieri a Matera per iniziativa dell’associazione culturale Medeura, ed al quale erano presenti il Presidente della Provincia, Franco Stella, il Sindaco di Matera, Salvatore Adduce, ed il presidente della Regione Vito De Filippo che ha concluso i lavori. L’incontro è servito a porre le basi di una collaborazione proficua e di un impegno che dovrà necessariamente aggiornarsi e proseguire, come è stato auspicato dai presenti, partendo proprio dal riconoscimento della vocazione di Matera. Quella della cittadella del cinema a Matera – è stato spiegato – è un’idea che dovrà concretizzarsi attraverso l’insediamento della film commission lucana, un’esposizione del ricchissimo giacimento di materiali e attrezzature cinevisivi presenti in Basilicata, ed un centro per la produzione e postproduzione di audiovisivi. Sono i tre pilastri che sostanziano la “cittadella del cinema” a Matera, una infrastruttura che andrà ad arricchire il sistema regionale, sommandosi alla straordinaria varietà delle location e all’offerta di risorse umane e servizi specialistici già esistenti, e che potrà dare un’ulteriore e formidabile sostegno alla candidatuta di Matera quale Capitale della cultura 2019. La proposta della “cittadella del cinema” a Matera è stata presentata da Medeura ed ha registrato la convinta adesione, oltre che del Sindaco di Matera e del Presidente della Provincia, anche del Presidente De Filippo.
“L’iniziativa di ieri – ha affermato il presidente di Medeura e consigliere regionale Vincenzo Santochirico – è servita a captare i fermenti e a suscitare interesse e condivisione che meritano impegni concreti. L’obiettivo da conseguire è quello di promuovere e valorizzare il patrimonio artistico e ambientale, la memoria storica e le tradizioni delle comunità lucana, le risorse professionali e tecniche attive sul territorio regionale, creando le condizioni per attrarre in Basilicata le produzioni cinematografiche, televisive, audiovisive e pubblicitarie italiane ed estere. Dunque, un’opportunità di sviluppo per rilanciare il turismo e l’economia, anche attivando flussi turistici legati al cosiddetto cineturismo”.